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Le patologie della cute sono assai diffuse e rappresentano oltre il 36% della totalità dei problemi veterinari degli animali. Questo è il motivo per cui, nel tempo, ci si è molto adoperati per adattare una soluzione con l’obiettivo di ottenere una rapida rigenerazione cutanea degli amici a quattro zampe.

A seguito di attività specifiche svolte dal dipartimento R&D nasce Phovia, il sistema all’avanguardia distribuito in esclusiva da Vetoquinol, che è divenuta la prima soluzione grazie alla quale, tramite l’utilizzo della luce fluorescente, viene offerto un supporto per la gestione delle problematiche dermatologiche di cani e gatti.

Questa soluzione, fin dai suoi primi utilizzi, ha dimostrato di contribuire ad accelerare la naturale rigenerazione della cute per la maggior parte delle lesioni. In questo modo cani e gatti hanno la possibilità di ridurre sensibilmente il tempo per la sua ricostituzione di rigenerazione. Il sistema Phovia può essere utilizzato per supportare la risoluzione di alcune particolari condizioni dermatologiche canine, che includono piodermiti superficiali e profonde, foruncolosi interdigitale, dermatite piotraumatica (hotspot), dermatiti da leccamento, ascessi, fistole perianali, piaghe da decubito, come pure altre condizioni quali ferite traumatiche e chirurgiche. 

“Grazie al sistema Phovia, siamo ora in grado di portare i benefici della luce fluorescente agli animali “, ha dichiarato Alessandro Stambazzi, Product Manager Vétoquinol Italia Srl. “Il sistema Phovia aiuta a ridurre i tempi di gestione in animali con lesioni cutanee, il che significa meno tempo passato con collari Elisabetta, potenziale riduzione della durata della terapia antibiotica, o ricorso a shampoo e bendaggi frequenti”.

Il Sistema Phovia è una soluzione innovativa di aiuto nel campo dermatologico e della rigenerazione del tessuto cutaneo degli animali da compagnia. Utilizzando un’applicazione di luce non invasiva, si punta a migliorare la qualità della vita degli animali, supportando una rigenerazione cutanea accelerata. Per queste sue caratteristiche il sistema Phovia aiuta a ridurre i tempi di gestione e ad accelerare i tempi di guarigione anche nell’ottica di un uso appropriato e razionale degli antibiotici.

Il sistema Phovia è composto da 2 componenti: una lampada a LED, che emette luce blu a bassa energia, e il gel Phovia, un esclusivo fotoconvertitore topico che si attiva dalla luce della lampada. Sebbene la maggior parte dei sistemi basati sulla luce siano limitati a una sola lunghezza d’onda, che agisce al massimo su uno strato della cute, il gel cromoforo Phovia rilascia energia luminosa fluorescente a più lunghezze d’onda, fornendo simultaneamente molteplici risposte cellulari benefiche.

“Questo nuovo sistema studiato con luce fluorescente è unico sul mercato e viene utilizzato esclusivamente dai medici veterinari e dai tecnici veterinari o assistenti veterinari qualificati”, aggiunge Stambazzi.

“Il modus operandi di Phovia può velocizzare la riparazione della cute danneggiata”, conclude Stambazzi. “Sono molti gli studi scientifici e le prove documentate che evidenziano come l’energia luminosa fluorescente sia in grado di accelerare la guarigione di condizioni cutanee infiammatorie croniche e di ferite acute e croniche”.

Ciò si traduce in un supporto ai meccanismi che controllano l’infiammazione, che coinvolge anche la proliferazione dei fibroblasti del derma e al relativo aumento della sintesi del collagene e alla stimolazione dell’angiogenesi. Quindi, una riparazione più rapida della cute danneggiata.

A seguito di diversi utilizzi, il sistema Phovia si è dimostrato generalmente sicuro per chi lo usa e per gli animali. Importante sapere che l’uso dell’energia luminosa fluorescente non è indicata in condizioni di fotosensibilità, come la porfiria, o per la somministrazione di farmaci con agenti fotosensibilizzanti.

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